Si sente spesso parlare di Industria 4.0, ma forse non tutti sono a conoscenza del suo significato e soprattutto dei vantaggi e degli incentivi con agevolazioni fino al 50% legati a questo modello.
In questo articolo vediamo insieme cosa significa e come si può applicare alle realtà produttive industriali e orafe.
Il significato di Industria 4.0
Il concetto di Industria 4.0 è un modello di produzione e gestione aziendale che spinge sull’utilizzo di macchinari connessi tramite la rete Web. Questo permette l’applicazione di tecnologie innovative ma soprattutto la trasmissione di dati e informazioni per misurare l’efficienza dei processi di produzione, sia nelle singole fasi che nel suo insieme.
Come cambia lo scenario industriale e orafo
Da sempre le imprese produttive si trovano di fronte a delle problematiche relative all’efficienza. La fabbrica 4.0, figlia di quella che viene definita quarta rivoluzione industriale, sarà composta da macchine completamente interconnesse tra loro, che dialogano le une con le altre.La tecnologia e i dati diventeranno strumenti a supporto del processo decisionale per massimizzare il valore prodotto, migliorando la qualità dei risultati e la sostenibilità dei processi.
Industria 4.0 e investimenti in Italia
La prima e più vantaggiosa misura fiscale del piano, è un’agevolazione fino al 50% che premia gli investimenti in nuovi beni strumentali ad alto contenuto tecnologico con la possibilità di usufruire di un ammortamento del costo di acquisizione.
In tale categoria rientrano anche le macchine utensili per la deformazione plastica dei metalli e altri materiali, ovvero tutte quelle macchine che eseguono la deformazione plastica operanti sia a freddo che a caldo, come laminatoi e macchine per la profilatura.
Per poter usufruire dell’agevolazione, le macchine devono obbligatoriamente possedere tutte le seguenti 5 caratteristiche:
- controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller)
- interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program;
- integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica, con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo;
- interfaccia tra uomo e macchina semplice e intuitiva;
- rispetto dei più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.
Inoltre, devono essere dotate di almeno due tra le seguenti caratteristiche, che le rendono assimilabili o integrabili a sistemi cyber fisici:
- sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
- monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo;
- caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyber fisico).
I soggetti beneficiari sono le imprese residenti in Italia, comprese le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, a prescindere dalla forma giuridica, dal settore di appartenenza, dalla dimensione e dal regime di determinazione del reddito.
(Per maggiori informazioni è possibile consultare il testo completo presso il sito del Mise.)
Invimec e Industria 4.0: un filo unico
Da oltre 50 anni, Invimec è nota per il suo carattere innovativo e per la capacità di studiare, progettare e costruire macchinari personalizzati e specifici per le necessità produttive del cliente.
Anche in questo caso, Invimec ha risposto sin da subito alle esigenze della moderna azienda italiana, potenziando i propri macchinari su misura per la laminazione e profilatura, già durante lo scorso anno.
Quest’anno è seguita la decisione di estendere le implementazioni 4.0, sia hardware sia software, ai macchinari standard per la laminazione del filo e nastro e per la profilatura di filo per la produzione di catena vuota.
Per queste tipologie di macchinari, Invimec fornisce:
- PLC integrato;
- Schede di rete che permettono l’interconnessione tra software e scambio di dati con cartelle di appoggio;
- Registrazione automatica delle condizioni di lavoro e dei dati in uscita e in entrata provenienti dal gestionale di produzione;
- Pannello touch a colori che permette all’operatore di realizzare le diverse operazioni di manutenzione e controllo in tutta sicurezza;
- Teleassistenza integrata da remoto;
I dati che possono essere inseriti e condivisi riguardano:
- i numeri dei documenti di produzione;
- i riferimenti agli articoli da produrre;
- i tipi di materiali o leghe;
- i colori;
- le dimensioni (del filo o nastro richiesto);
- le ricette o programmi di riduzione;
- i metri da produrre.
Le aziende che lavorano nel settore siderurgico e orafo sanno bene che le variabili
nel proprio lavoro sono infinite, e che l’esperienza e la conoscenza sono le basi per creare prodotti sempre più esclusivi e perfetti nella loro unicità.
La possibilità di controllo sui numeri legati alla produzione permette di evitare errori e ottimizzare i processi. I dati sono la bussola che mostra la strada percorsa e quella che manca per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Tecnologie moderne aprono nuove prospettive e noi di Invimec siamo sempre pronti a nuove sfide e ad ampliare i nostri orizzonti.
